Rimborso in Caso di Circostanze Eccezionali

Verifica online la tua richiesta di risarcimento
ora in soli 2 minuti
Verifica la compensazione
Tutte le compagnie aeree Tutti i paesi Nessuna vittoria, nessuna commissione

Il Regolamento UE 261 è stato concepito per cercare di supportare i passeggeri del trasporto aereo in caso di controversie. Il compenso standard in questo caso è di 600 euro. L’importo viene pagato dalla compagnia se l’aereo non parte come previsto.

Per ricevere il risarcimento, l’azienda deve trovarsi in una posizione di default. Anche se non è sempre così. Esistono vari tipi di situazioni in cui viene meno la responsabilità della compagnia aerea. Tali situazioni sono chiamate circostanze eccezionali. Ora esamineremo in modo specifico e più dettagliato e ti diremo anche in quali situazioni non viene fornita alcuna compensazione monetaria.

Quali Sono le Circostanze Eccezionali?

Anche il Regolamento UE 261/2004, pur essendo incentrato sulla tutela dei passeggeri del trasporto aereo, presenta un aspetto negativo. Il documento prevede diversi casi di esenzione dalla responsabilità. Stiamo parlando delle cosiddette circostanze di emergenza. In tali situazioni, la colpa non è della compagnia, il che significa che i clienti non possono richiedere un risarcimento per le perdite associate ai voli cancellati.

Le circostanze eccezionali sono un tipo di situazione che va oltre il controllo della compagnia aerea. Anche se l’azienda adottasse tutte le misure, non sarebbe comunque possibile evitarle. Questi tipi di situazioni possono includere disastri naturali, emergenze politiche (o militari) e altri eventi simili. Ad esempio, in caso di condizioni meteorologiche avverse, come forti venti o tempeste, possono verificarsi voli cancellati per maltempo, poiché la compagnia sceglie di evitare qualsiasi rischio per la sicurezza di personale e passeggeri.

Ai sensi del Regolamento UE 261/2004 esiste un elenco di quelle che possono essere definite circostanze eccezionali. Fino a poco tempo fa questo elenco era molto approssimativo e non aveva uno status motivato. Tuttavia, in questo caso, la giurisprudenza delle corti europee ha chiarito questo tipo di situazione. Ti consigliamo sempre di familiarizzare con i criteri stabiliti per le circostanze eccezionali attualmente utilizzati nella pratica dalle compagnie aeree.

Elenco delle Circostanze Eccezionali

Vediamo ora quali situazioni possono essere considerate eccezionali per una compagnia aerea in base al Regolamento UE 261/200. Questo elenco include casi come:

  1. Meteo estremo. Tempeste, fitte nebbie e altri fenomeni simili rientrano in questa categoria. Questo tipo di volo è considerato rischioso: esiste infatti una minaccia reale e specifica per la sicurezza. In queste circostanze, il vettore aereo può decidere di cancellare il volo senza corrispondere un risarcimento del danno. La compagnia aerea ha tutto il diritto di invocare circostanze eccezionali, come previsto dal Regolamento UE 261/2004.
  2. Rischio di disastri naturali. Questi possono includere eventi come terremoti, uragani e persino eruzioni vulcaniche. È ovviamente impossibile prevedere con una precisione del 100% quando si verificano questi fenomeni, ed è proprio questa la loro peculiarità. Pertanto, le compagnie aeree procedono dalle circostanze del momento. Se esiste un rischio concreto di pericolo, il volo verrà cancellato.
  3. Circostanze di forza maggiore che si verificano nei locali dell’aeroporto. Un esempio è lo sciopero dei rappresentanti dei lavoratori del settore aeronautico: controllori del traffico aereo o qualsiasi altro dipendente da cui dipende il normale funzionamento dell’aeroporto. Tuttavia, in caso di sciopero del personale aereo, una protesta da parte dell’equipaggio di una compagnia aerea non è considerata una circostanza eccezionale. La Società è responsabile del danno ed è obbligata a compiere sforzi per risarcire il danno.
  4. Attacchi militari e terroristici. Le rivolte che minacciano avvengono in circostanze eccezionali.
  5. Incidenti. Facciamo un esempio: una collisione tra un aereo e oggetti viventi all’esterno (ad esempio uccelli, ecc.).
  6. I ritardi dei voli sono causati da una situazione di emergenza in aeroporto. Ad esempio, questo caso include lunghe code per il check-in o i controlli di sicurezza, ecc. In questo caso, il vettore può fare appello a circostanze eccezionali, spiegando che è impossibile influenzare le azioni di tutti i dipendenti dell’aeroporto.
  7. La malattia del personaggio a bordo dell’aereo, il comportamento aggressivo o l’abuso di droghe o alcol. I casi in cui i passeggeri violano le regole di volo più elementari non sono rari. Se il volo subisce un ritardo per colpa del cliente, questo argomento può diventare molto importante per la compagnia aerea. La situazione è stata riconosciuta come una circostanza eccezionale, esonerando la compagnia aerea dal risarcimento delle perdite.

Se ti trovi in ​​questa situazione, il risarcimento da parte della società potrebbe non essere pagato per motivi legali. Anche se dovresti sempre tenere presente che questo non è un elenco completo. Molto spesso, infatti, si verificano situazioni mai riscontrate prima nella prassi consolidata delle compagnie aeree.

Un esempio recente è la pandemia. In tali situazioni è il tribunale a valutare e ricostruire la dinamica per cercare di capire cosa sia accaduto.

Compensazione in Caso di Circostanze Eccezionali

Le circostanze eccezionali chiaramente non sono a favore del passeggero. In questi casi il risarcimento ai clienti è improbabile per un semplice motivo: la compagnia aerea non è effettivamente responsabile del problema. La compagnia aerea si è trovata nella situazione in cui la decisione di ritardare (o cancellare) un volo è stata presa contro la sua volontà. Il fatto stesso che si tratti di circostanze eccezionali elimina automaticamente la necessità per la compagnia aerea di risarcire il disagio causato ai clienti.

Anche se c’è un punto piuttosto interessante in tutta questa situazione. L’espressione “circostanze eccezionali” è diventata sostanzialmente un luogo comune per le compagnie aeree. Perché risarcire i clienti per il disagio quando puoi invocare la forza maggiore. In questo modo le compagnie aeree cercano di evitare di pagare un risarcimento.

Per eliminare il più possibile questo tipo di manipolazione, le compagnie aeree sono tenute a dimostrare ogni fatto relativo a circostanze eccezionali. In effetti, tutti i casi vengono considerati individualmente. Solo con un’adeguata giustificazione delle circostanze di forza maggiore il vettore sarà in grado di evitare storni di addebito.

Pertanto, i passeggeri hanno la possibilità di ricevere un risarcimento. Il compenso viene calcolato secondo il seguente schema:

Distanza percorsa e rotta di voloImporto del risarcimento
Voli con distanza fino a 1,500 km250€
Voli all’interno dell’UE per distanze superiori a 1,500 km400€
Voli da paesi non appartenenti all’UE tra i 1.500 e i 3.500 km400€
Voli al di fuori dell’UE per distanze superiori a 3,500 km600€

Oltre a questo, la compagnia aerea è tenuta a rimborsare altre spese del passaggero, come ad esempio la sistemazione in albergo.

Quali Voli Sono Coperti dal Regolamento UE 261

Quando richiede un risarcimento a un vettore aereo, il passeggero dovrebbe sempre tenere presente un punto molto importante. Secondo il Regolamento UE 261/2004, non tutti i voli hanno diritto al rimborso per voli cancellati o volo in ritardo.

Per maggiori informazioni ti consigliamo di consultare la tabella sottostante.

ItinerarioCompagnia aerea dell’UECompagnia aerea non dell’UE
Voli intra-UE✅ Coperto✅ Coperto
Voli intra-UE verso extra-UE✅ Coperto✅ Coperto
Voli da extra-UE a intra-UE✅ Coperto❌ Non Coperto
Voli extra-UE verso extra-UE❌ Non Coperto❌ Non Coperto

Tutti i voli nazionali nell’UE sono coperti da risarcimento da parte delle compagnie aeree. Studiate la tabella e confrontarla con la vostra situazione: in alcuni casi potrebbe non avere senso chiedere un risarcimento per i disagi subiti.

Come Richiedere il Risarcimento del Volo

Il risarcimento può essere richiesto tramite due modi. Andiamoli a vedere nel dettaglio.

Rappresentanza Legale

L’assistenza legale è il modo più corretto per cercare di risolvere la controversia. Le compagnie aeree stanno essenzialmente cercando di trarre vantaggio dall’ignoranza dei loro clienti. Senza alcuna esperienza o conoscenza, dovrai affrontare una serie di ostacoli. Consiglio: contatta gli specialisti e risparmierai tempo e denaro.

I nostri partner ti forniranno tutti i servizi di cui hai bisogno per supportarti in una controversia con la compagnia aerea. Ci concentriamo sul caso specifico del cliente. Dopo aver analizzato la tua situazione, selezioneremo il miglior rappresentante dello studio legale. Non devi occuparti di questioni legali, perché questo è il lavoro di specialisti. Contattandoci potrete contare su un esito positivo della controversia e su un risarcimento monetario.

Contattare Direttamente la Compagnia Aerea

Se decidi di perseguire i tuoi interessi da solo, dovrai considerare una serie di aspetti:

  1. Valutare attentamente come è avvenuto l’incidente. Si prega di fare riferimento al Regolamento UE 261/2004 e alla spiegazione fattuale delle circostanze straordinarie.
  2. Preparare la documentazione per il volo problematico. Devi confermare di aver viaggiato su questo particolare volo.
  3. Contatta la compagnia aerea. Naturalmente nessuno accetterà di compensare immediatamente le perdite. Persisti e dimostra che hai ragione. In questo caso il Regolamento UE 261/2004 può aiutarti.
  4. Comunicazione con il vettore aereo fallita: contattare ENAC (Ente Europeo per l’Aviazione Civile). Ti consigliamo inoltre di prendere in considerazione l’idea di intraprendere un’azione legale contro il corriere.

Ti ricordiamo che tutte queste azioni vanno intraprese quando hai la certezza che non si verificheranno eventi eccezionali. Altrimenti è inutile insistere sul risarcimento: la legge sarà dalla parte della compagnia aerea e il pagamento verrà negato.

Altri Diritti dell’UE 261

A quale aggiuntivo rimborso per circostanze eccezionali ha diritto un passeggero – continua a leggere.

Il Diritto alla Cura

Se un volo subisce un ritardo di oltre 2 ore, la compagnia aerea è obbligata a:

  • fornire al passeggero cibi e bevande;
  • organizzare la comunicazione: 2 telefonate, fax o email.

In caso di ritardi prolungati (più di 6 ore), al passeggero viene fornita una sistemazione temporanea (albergo, ecc.). Inoltre, il vettore è obbligato a organizzare il trasferimento del cliente dall’aeroporto all’hotel e ritorno.

Inoltro

Siamo onesti: le compagnie aeree non possono sempre offrire un’alternativa ai clienti che affrontano ritardi dei voli. Ciò è particolarmente vero nelle situazioni in cui il vettore non ha alcuna influenza sulle circostanze del volo.

Molto probabilmente il passeggero dovrà trovare e prenotare lui stesso un volo lungo il percorso desiderato.

Upgrade e Downgrade

Ai clienti vengono offerte le seguenti opzioni di volo alternative:

  • con biglietti di classe superiore a quella del volo cancellato;
  • con biglietti di classe inferiore.

Nel primo caso il passeggero non dovrà pagare nulla in più. La differenza nel prezzo del biglietto è coperta dalle spese della compagnia aerea. Nel secondo caso il passeggero ha diritto al rimborso. La compagnia dovrà pagare la differenza tra i due biglietti per un importo compreso tra il 30% e il 75% del costo del volo precedente.

Richiedi subito il tuo risarcimento.

Controlla subito la tua richiesta, velocemente e gratuitamente. Facciamo valere i tuoi diritti per te!